suona la sveglia. 7.04.
mi rotolo un po' nel letto poi mi alzo, sveglio samu, colazione, moto, tutti a scuola; torno a casa, caffè con marci finisco di preparare alino, cappottino, casco e a scuola anche lui.
sono le 9.00 ho due ore libere. la spesa la fa sempre il mio socio, che è il cuoco del nostro ristorante.
faccio due commissioni in banca e posta poi me ne vado in palestra. un'oretta e mezza al club, nel più completo relax, poca gente, saunetta e sono pronto a partire.
alle 11.00 arrivo al ristorante, controllo le prenotazioni, faccio gli ordini per vino, cibo ed altro materiale incontro un rappresentante e comincio a preparare le tavole. prima delle 12.45 non arriva nessuno.
ecco i primi, due chiacchiere e si comincia, concentrato sui clienti, sui tempi della cucina, sui tempi dei clienti che nell'intervallo corrono, sui conti e le fatture da fare. faccio le solite peripezie col cliente sgarbato, i soliti salamelecchi con quello formale, due battute accennate a quello simpatico.
sono le 14.00 arrivano due tira tardi. li accogliamo lo stesso. accidenti a loro.
finito il giro, un'occhio al menù della sera, alle prenotazioni e alle scorte; la pulizia delle cucine la cura il socio.
sono le 16.00 ci si rivede alle 18. vado a prendere i bimbi a scuola e porto samu a tennis, lo lascio lì per portare alino a nuoto. poi riporto tutti a casa. sono le 18.00 il ristorante è sotto casa e devo andare.
alle 19.45 i primi affamati, poi uno dietro l'altro fino alle 22.45 quando arrivano quelli del dopo cinema.
è l'una sono sfinito. chiudo tutto e corro a casa. mia moglie stasera non mi ha aspettato e la trovo già nel letto. chissà se i piccoli hanno preso sonno bene o hanno fatto i matti.
chissà che favola hanno voluto sentire. glielo chiederò dommattina.
driiiiiiiiiinnnn, sono le 7.04 apro gli occhi... che nottata agitata ... ho sognato di cambiare lavoro e aprire un ristorante col mio amico cuoco gestore di ristoranti.
penso: chissà che vita sarebbe? chissà se mi porterebbe nella direzione giusta della ricerca della felicità? chissà dov'è questa direzione?
mi alzo, apro le finestre.
incredibile! oggi a genova c'è nebbia, non si vede a un metro.
ecco, appunto!
11 commenti:
Appunto lo dico io..... ;) Era un sogno!!!! Pensavo di non aver capito niente di quello che fai!!!
Questo sogno... lo sai che anche tuo cognato lo fa sempre ad occhi aperti!
Ci sono mestieri che danno soddisfazione e mestieri che proprio no.
Acc.........
Bacio.
La tua sorellina.
Che bello sognare!!!!
Era proprio un sogno! Anche perchè in pratica tu ti dedicavi alle PR e il tuo socio al lavoro duro!!! Meglio l'assicuratore vala'! Parola di collega. ;-)
seguo il tuo blog da mesi e non ho mai commentato, credevo di aver scoperto che facessi il cuoco...
poi a fine post mi sono ricordata di aver letto che sei assicuratore!
grande blog, mi diverte un sacco
accidenti...mi ripromettevo di venirci a cena.....sadicamente dopo il cinema, al prossimo passaggio a genova.....pazienza :)
ciao
mommi
accidenti...mi ripromettevo di venirci a cena.....sadicamente dopo il cinema, al prossimo passaggio a genova.....pazienza :)
ciao
mommi
.....fatto casino......
mommi
Ciao papà blogger,
sono Marianna di Blogmamma.it, il web magazine a misura di mamma.
Ho visitato il tuo blog che mi è piaciuto parecchio, tanto da segnalarlo all'interno del nostro Speciale dal titolo "I nuovi papà", in cui si parla, tra l'altro, dei papà blogger. Il tuo blog è stato linkato tra i nostri preferiti.
Vieni a visitarci, lascia un commento e, se ti va, linkaci nel tuo blogroll: a noi farebbe molto piacere!
Ciao! Marianna
grande Rosco! per un attimo ho pensato che tu avessi davvero cambiato lavoro. Sarebbe nelle tue corde tra l'altro! :)
Peccato fosse solo un sogno o no? ;)
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