city

da buon provincialotto (sono di genova) ogni volta che vado a milano guardo tutto come se fossi al luna park. lascio la macchina a famagosta, che di imparare le vie di milano nemmeno ci voglio provare, e mi avvio verso il metrò che i veri fighi chiamano "la metro" (senza accento.
ogni volta mi stupisco come in quella camminata di 50 metri per raggiungerla mi sorpassino tutti. Eh si! perchè il milanese ha fretta per definizione, deve produrre, il tempo è denaro, l'orario è flessibile ma non troppo e comunque l'atteggiamento deve essere vincente. io invece arrivo bello padano, tranquillo, sempre vestito sbagliato (o troppo leggero che a genova si va ancora al mare, oppure troppo pesante, che se fa freddo a genova chissà a milano) e con un leggero senso di repulsione che mi fa fare le cose con calma.
e tutti mi superano. mi superano anche se in questa camminata veloce fanno delle piccole deviazioni repentine per prendersi una copia di un giornaletto che sta li a disposizione di tutti in piccoli raccoglitori gialli.
e lì ritorno provincialotto e dico "hanno fretta ma a quello non ci rinunciano .... solo perchè è gratis. .... e poi i tirchi siamo noi genovesi!!!!".
confesso di non averlo mai preso, ma di averlo sempre letto dietro alla schiena di qualcuno sul metrò.
scopro ora, dai commenti sul blog, che su city hanno pubblicato il mio post "sono felice".
mi sono sentito in colpa (oltrechè vanitosamente lusingato). sai come quando non fai il regalo alla zia antipatica a natale e lei arriva con il regalo più azzeccato del mondo.
poi mi sono detto. e che ci faccio io su city?
e ancora: e che ci fa quello di city sul mio blog?
risposta: boh!!!

no invece una risposta c'è, e non l'avevo colta. il blog e city hanno in comune il bisogno di essere sintetici ed immediati perchè i lettori di city e dei blog spesso sono persone che dedicano a queste letture non più di 5-6 minuti, quelli del tragitto in metrò o quello di una pausa caffè al lavoro, non di più, perchè il tempo è denaro, bisogna produrre, e l'orario è flessibile ma non troppo, ed io - provincialotto - non l'avevo capito.

evviva city.
e se qualcuno ha una copia del 16 ottobre mi fa un regalo se me lo tiene da parte.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

si io l'ho conservata la copia di City, te la tengo da parte volentieri... ma tu sei a Genova io a Roma....

Buona giornata

Una sognatrice

Anonimo ha detto...

fa piacere trovare un papà in mezzo a tante, stupende, mamme!
e in più mi piace potermi complimentare con te, coetaneo oltre che capace di terminare gli studi con famiglia e lavoro! ti confesso che terrò presente la tua determinazione dovessi decidermidi terminarli pure io...!
con stima, zoro

Anonimo ha detto...

Si, ma hai cancellato un post o sbaglio?
Comq. complimenti ancora :)

Anonimo ha detto...

hai ragione, noi milanesi siamo proprio così. Io però viaggio in auto e non prendo la metro, mi spiace ma non ho la copia di City. PS: per Zoro: le mamme sono tante ma non sono tutte stupide!

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny